Taglio laser Brescia leggera: laser vs plasma
Esistono varie tipologie di taglio delle lamiere, oggi approfondiamo il taglio laser Brescia leggera e le tecniche più utilizzate:
- Taglio laser
- Taglio plasma
Nello specifico andremo ad approfondire le peculiarità e le principali differenze che intercorrono tra queste due tipologie di taglio delle lamiere.
Il taglio laser
Il taglio laser è molto simile al taglio al plasma sotto molti punti di vista, ma, come accennato poco sopra, queste due metodologie di taglio presentano anche delle notevoli differenze, che rendono il taglio laser, in determinate situazioni, più adatto del taglio al plasma per alcune lavorazioni, e viceversa, a seconda delle necessità specifiche del progetto.
La tecnica del taglio laser consiste nell’emissione di un fascio di luce monocromatico a fotoni, che viene concentrato in un raggio rettilineo, il quale va a colpire la lamiera sottostante, rendendo così possibile, e altamente preciso, il taglio. Questo processo consente un controllo fine sul materiale, con un’accuratezza che altre tecniche faticano a raggiungere.
Grazie alle sue caratteristiche, questo fascio di luce consente di focalizzare una gran potenza su una superficie limitata e ben delineata, ragion per cui risulta adatto, non solo al taglio, ma anche alla saldatura delle lamiere metalliche, garantendo ottimi risultati anche in applicazioni più complesse.
L’utilizzo del taglio laser consente di lavorare su una grande varietà di metalli, in quanto vanta un basso impatto termico sulle superfici, evitando deformazioni indesiderate, e garantendo sempre, in ogni circostanza, un’elevata precisione del taglio.
Ma quali sono le differenze con il taglio al plasma?
Taglio al plasma
Il taglio al plasma si identifica nell’applicazione di una lavorazione già esistente: la saldatura tramite il getto di plasma. Sia il taglio che la saldatura funzionano grazie all’utilizzo dell’energia e del calore.
Per eseguire questo tipo di lavorazione si utilizza un ugello attraverso il quale viene emesso un gas. Quest’ultimo, interagendo elettricamente con un elettrodo che va a generare una sorta di corto circuito, si trasforma in plasma ed effettua un taglio proprio grazie al calore scaturito dall’interazione tra ugello ed elettrodo.
Il taglio al plasma consiste essenzialmente nella rottura del materiale, da un punto di vista prettamente molecolare.
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